Calcoli biliari

I calcoli biliari nei cani, noti anche come calcolosi biliare, sono una patologia che coinvolge la formazione di depositi solidi all’interno della cistifellea o dei dotti biliari. Questi calcoli sono composti principalmente da colesterolo o bilirubina, e possono variare in dimensioni e numero.

I sintomi dei calcoli biliari nei cani possono includere dolore addominale, perdita di appetito, vomito, ittero e febbre. Tuttavia, alcuni cani possono essere asintomatici e la presenza di calcoli viene rilevata solo durante un esame diagnostico.

Le cause esatte della formazione di calcoli biliari nei cani non sono completamente comprese, ma alcuni fattori di rischio includono una dieta ricca di grassi, obesità, infezioni biliari e predisposizione genetica.

La diagnosi dei calcoli biliari nei cani può essere fatta attraverso esami diagnostici come ecografia addominale, radiografie o analisi del sangue. Il trattamento può variare a seconda della gravità del caso e può includere cambiamenti nella dieta, farmaci per sciogliere i calcoli o, nei casi più gravi, intervento chirurgico per rimuoverli.

È importante consultare un veterinario se si sospetta la presenza di calcoli biliari nel proprio cane, in quanto una diagnosi tempestiva e un trattamento adeguato possono contribuire a migliorare la qualità di vita dell’animale.

Razze più colpite

Le razze di cane più frequentemente affette da calcoli biliari sono il Bichon Frisé, il Poodle, il Shih Tzu, il Yorkshire Terrier e il Dachshund.

Sintomi

I sintomi dei cani affetti da calcoli biliari possono includere vomito, perdita di appetito, dolore addominale, ittero, debolezza, letargia e cambiamenti nelle feci o nell'urina. Consulta sempre un veterinario per una diagnosi accurata e un trattamento adeguato.

Cure

Le cure per i cani affetti da calcoli biliari possono includere interventi chirurgici per rimuovere i calcoli, terapia dietetica per ridurre la formazione dei calcoli, farmaci per controllare l'infiammazione e il dolore, e antibiotici per trattare eventuali infezioni associate. È importante consultare un veterinario per una diagnosi accurata e un piano di trattamento adeguato.

NB: Si ricorda che le precedenti informazioni non possono essere né esaurienti né definitive e non si sostituiscono al consulto di un medico veterinario, pertanto si consiglia sempre una visita presso una struttura veterinaria.

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